COUNSELLING: APPROCCIO
CENTRATO SULLA PERSONA
Cos'è?
l'Approccio
Centrato
sulla Persona
Si tratta di un dialogo interattivo faccia a faccia nel quale vi offro un ascolto empatico e senza giudizi, vi accompagno nel lavoro di esplorazione e comprensione delle emozioni più profonde, nell'analisi delle vostre relazioni e nella costruzione di strategie più adatte ai vostri bisogni attuali.
Lo scopo è di riattivare le vostre risorse interiori per avviare un cambiamento che abbia un impatto reale nella vita quotidiana.
Perché queste forze si dispieghino, abbiamo bisogno di relazioni umane positive. Per questo nell'approccio centrato sulla persona la relazione terapeutica è il perno centrale per il processo di cambiamento.
COME
funziona?
Facendo leva sull'ascolto attivo, una forma di dialogo partecipato, sull'esplorazione delle vostre emozioni, sull'analisi delle esperienze presenti e (a volte) sull'evocazione del passato, ci concentreremo su ciò che vivete e sentite per capire cosa succede dentro di voi e qual è il vostro attuale funzionamento.
Come counselor metto in gioco tutte le mie forze: competenze, esperienze, tecnica, ma soprattutto "qualità umane". Cerco di comprendere non solo ciò che viene detto, ma anche ciò che viene espresso, sottinteso, ciò che si lascia intravedere, ciò che si sente.
Essere riconosciuti davvero in ciò che si sta vivendo, essere raggiunti lì dove si è nel momento presente, essere accolti e accettati per quello che si è, senza giudizio e senza aspettative: tutto questo rappresenta un'esperienza potente, che aiuta a costruire gradualmente una consapevolezza e un'accettazione di sé, che sono la base essenziale per qualunque cambiamento.
Questo permette di partire davvero da sé stessi, e non da un'idea preconcetta, per costruire qualcosa di nuovo che sia più funzionale alla persona che si è oggi.
Grazie all'ascolto non solo di voi ma anche di me stessa, uso le mie reazioni per far avanzare il rapporto terapeutico. Può capitare cosi' di mettere in gioco l'effetto di un vostro comportamento, in un ambiente protetto e in una relazione senza conseguenze sulla vita quotidiana.
Il counseling funziona quindi come una palestra per la vita "di fuori", propone un rapporto diverso da quelli che si sperimentiamo nella vita di tutti i giorni. Un rapporto che avvicina a sé e permette di vedersi diversamente, aiutando a riflettere sulle dinamiche della propria vita e delle proprie relazioni, accompagnando verso un percorso di cambiamento.
A cosa
serve?
Pensieri, emozioni, sensazioni fisiche, sono dei segnali di qualcosa che sta accadendo al nostro interno e che ci chiede di essere ascoltata.
Identificarla e sentirla, sono l'inizio di un percorso che, lungi dal portarvi verso soluzioni già pronte, vi accompagnerà nella ricerca delle vostre soluzioni. Il counselling nell'Approccio Centrato sulla Persona, vi aiuta a reimparare ad ascoltare le vostre emozioni e la vostra voce interiore perché essa recuperi la sua libertà e vi guidi verso scelte più giuste per voi.
Ciò che una persona vive durante una seduta è un riflesso, "un campione" delle sue relazioni esterne ma in un contesto sicuro e privo di conseguenze o di impatto sugli altri.
In questa "rete di sicurezza" si può:
-
osservare e comprendere le proprie reazioni, a volte oscure;
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prendere coscienza delle interazioni e delle reazioni che suscitiamo negli altri;
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prendere coscienza dei meccanismi che sono alla base della propria vita relazionale;
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esplorare situazioni ricorrenti che sono fonte di disagio o infelicità;
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capire meglio situazioni conflittuali
-
comprendere le proprie paure e angoscie;
-
costruire una migliore comunicazione con gli altri.
“Non tutto ciò che si affronta può essere cambiato, ma nulla può cambiare fino a quando non lo si affronta.”
James Baldwin
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Può essere difficile scegliere tra counselor, coach, psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista, sofrologo... e soprattutto ci si può sentire persi all'idea di scegliere un approccio terapeutico. Ecco qualche link per aiutarvi a informarvi sull'approccio umanista e sul suo fondatore, lo psicologo Carl Rogers.
La psicoterapia centrata sula persona, detta anche "psicoterapia umanista", è stata teorizzata dallo psicologo americano Carl Rogers a partire dagli anni '40. Essa ha rivoluzionato la psicologia contemporanea ponendo la base per nuovi approcci: la comunicazione non violenta, l'ascolto attivo, il counseling psicologico, il coaching, la psicoterapia esistenziale , ecc. Si basa sulla convinzione che ogni individuo ha in sé le risorse per realizzarsi ed essere felice. L'accompagnamento psicologico umanista punta a mobilitare e risvegliare le forze naturali di crescita che, in condizioni favorevoli, sviluppano naturalmente il potenziale innato in ognuno di noi.
Voglia di saperne di più sulla psicoterapia umanista? Cliccate i link qui sotto.
Per approfondire ancora
Ecco qualche titolo di opere dello psicologo Carl Rogers (fondatore della psicoterapia centrata sulla persona) e di altri psicologi della stessa corrente.
In francese :
Irvin Yalom - Terapia esistenziale (i libri in brossura)
Carl Rogers - Psicoterapia e relazioni umane: teoria della terapia centrata sulla persona (edizione ESF)
In inglese:
Carl Rogers - Un modo di essere (Houghton Mifflin)
Carl Rogers e Stevens, B. - Da persona a persona: il problema dell'essere umano (Lafayette)
Rollo May - Il coraggio di creare
Irvin Yalom - Psicoterapia esistenziale
In italiano:
Rogers, CR - La psicoterapia centrata sul cliente, Firenze (Psycho)
Rogers, CR; Kinget, GM - Psicoterapia e relazioni umane. Teoria e pratica della terapia non direttiva, Torino (Bollati Boringhieri)